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Tre persone, tra cui due minorenni, sono state arrestate dalla Polizia di Stato di Pescara nel corso di un’operazione finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

L’intervento è scattato la scorsa settimana, quando una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine ha notato due giovani, uno dei quali minorenne, uscire con fare sospetto da un palazzo nel quartiere Zanni. Alla vista degli agenti, i due si sono allontanati in fretta, insospettendo ulteriormente la polizia, che ha richiesto il supporto delle Volanti per procedere al controllo.

Durante la perquisizione, uno dei ragazzi, un 17enne, è stato trovato in possesso di quasi tre panetti di hashish e di una somma in contanti pari a circa 7.000 euro, nascosti all’interno di una tracolla. Gli agenti hanno quindi deciso di approfondire le verifiche, individuando l’appartamento da cui i due giovani erano usciti poco prima.

Una volta entrati nell’abitazione, con il supporto dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, i poliziotti hanno scoperto altri 2 chilogrammi di hashish suddivisi in panetti, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga. Nell’appartamento si trovavano un uomo di 38 anni e un altro minore di 17 anni.

Al termine delle attività investigative, i tre soggetti — il 38enne, il 17enne trovato nell’abitazione e il minorenne fermato in strada — sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due minori sono stati trasferiti nei Centri di Prima Accoglienza di L’Aquila e Roma, mentre il maggiorenne è stato condotto nel carcere di Pescara.
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