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PESCARA - Un grave episodio ha scosso la comunità pescarese: un uomo di 58 anni è stato trovato privo di vita all’interno del perimetro del Palazzo di Giustizia della città.
Il funzionario, impiegato da anni negli uffici del settore civile, era scomparso dalla propria abitazione nella mattinata di sabato. L’allarme dei familiari aveva fatto scattare il protocollo di ricerca per persone scomparse e le operazioni delle forze dell’ordine si erano concentrate proprio nei pressi del tribunale, luogo che l’uomo frequentava quotidianamente per lavoro.
La scoperta è stata fatta dalla squadra Volante insieme ai vigili del fuoco. Secondo quanto emerso, l’uomo si sarebbe lanciato da uno dei piani alti dell’edificio, gesto estremo compiuto per ragioni che restano riservate.
Il medico legale, intervenuto sul posto, non ha rilevato segni di violenza sul corpo. La salma è stata riconsegnata alla famiglia per le esequie.
L’intera comunità giudiziaria e cittadina resta scossa da una tragedia consumatasi in un luogo simbolo di giustizia e quotidianità lavorativa.
