Condividi:
Montesilvano archivia un’estate da incorniciare. Mentre gran parte d’Italia ha registrato un calo delle presenze turistiche, la città costiera guidata dal sindaco Ottavio De Martinis segna un risultato in netta controtendenza, grazie a un’offerta che ha saputo unire mare, accoglienza e un cartellone di oltre 170 eventi capace di attrarre visitatori da tutta la penisola.
L’assessore al Turismo Corinna Sandias sottolinea: «Il successo non nasce solo dal nostro litorale e dalle spiagge accessibili, ma da un insieme di elementi che fanno la differenza: ospitalità, qualità dei servizi e un rapporto qualità-prezzo competitivo. La programmazione culturale ed enogastronomica ha dato la spinta decisiva».
Il ruolo strategico del Pala Dean Martin
A trainare la destagionalizzazione è soprattutto il Pala Dean Martin, diventato fulcro per congressi, fiere ed eventi nazionali. Il consigliere delegato Adriano Tocco lo definisce “un motore economico capace di generare oltre il 30% delle presenze turistiche nelle stagioni di spalla”.
In calendario, infatti, non mancano appuntamenti di primo piano: dal Pescara Comix & Games (12-14 settembre) al congresso medico di Neonatologia, passando per eventi religiosi, sportivi e culturali che si susseguiranno fino al 2026.
Dalla stagione estiva al Natale
Il sindaco De Martinis, riconfermato alla guida della città, evidenzia la visione di lungo periodo: «Montesilvano non può vivere solo d’estate. Abbiamo investito in un’offerta che copre tutto l’anno, con una presenza costante sul territorio e iniziative di alto livello. I dati ci confermano che la strada intrapresa è quella giusta».
A dicembre si accenderà anche il cartellone natalizio, con spettacoli, concerti e il tradizionale Gran Galà dello Sport, che daranno continuità al percorso di crescita turistica.
Montesilvano, insomma, non solo ha vinto la sfida dell’estate 2025, ma si candida a diventare una delle mete di riferimento del turismo congressuale e culturale dell’Adriatico.