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PESCARA. Pescara è tornata a essere teatro di una rissa sfiorata, che ha svegliato i residenti, portandoli a chiedere nuovamente l’intervento delle forze dell’ordine. Ancora una volta, il binomio alcol e la voglia di "divertirsi" a dismisura tra i giovanissimi hanno creato una situazione di tensione che ha coinvolto il quartiere. I supermercati h24, dove l’alcol è facilmente reperibile, restano un punto critico, soprattutto quando giovani e giovanissimi si riuniscono e alzano troppo il gomito. E basta una parola di troppo per far scoppiare la lite.
È successo nella notte tra sabato e domenica scorsi, quando un gruppo di poco più di ventenni è stato fermato dagli agenti della squadra volante, sotto la direzione del dirigente Pierpaolo Varrasso. Il gruppo stava litigando sotto i palazzi, in prossimità del Carrefour h24 di San Silvestro, uno dei punti più frequentati di Pescara. Questo episodio si aggiunge a una serie crescente di disordini notturni, che il nostro giornale ha già documentato nelle scorse settimane, e che ha scatenato nuove reazioni politiche.
Domenico Pettinari, consigliere civico, denuncia l’escalation del fenomeno: «Il problema dei giovani e delle pre-serate è ormai insostenibile. È una questione che sta minando la sicurezza e l’ordine pubblico, con giovani che trasformano qualsiasi spazio in un mini bar, alimentando il disturbo alla quiete pubblica. Spesso si scatenano liti violente che mettono in pericolo l’incolumità di chiunque si trovi nei pressi. Chiediamo al sindaco e al prefetto di prendere provvedimenti urgenti, coinvolgendo il comitato per la sicurezza per organizzare operazioni congiunte tra tutte le forze di polizia e attuare severe misure contro il degrado».
È successo nella notte tra sabato e domenica scorsi, quando un gruppo di poco più di ventenni è stato fermato dagli agenti della squadra volante, sotto la direzione del dirigente Pierpaolo Varrasso. Il gruppo stava litigando sotto i palazzi, in prossimità del Carrefour h24 di San Silvestro, uno dei punti più frequentati di Pescara. Questo episodio si aggiunge a una serie crescente di disordini notturni, che il nostro giornale ha già documentato nelle scorse settimane, e che ha scatenato nuove reazioni politiche.
Domenico Pettinari, consigliere civico, denuncia l’escalation del fenomeno: «Il problema dei giovani e delle pre-serate è ormai insostenibile. È una questione che sta minando la sicurezza e l’ordine pubblico, con giovani che trasformano qualsiasi spazio in un mini bar, alimentando il disturbo alla quiete pubblica. Spesso si scatenano liti violente che mettono in pericolo l’incolumità di chiunque si trovi nei pressi. Chiediamo al sindaco e al prefetto di prendere provvedimenti urgenti, coinvolgendo il comitato per la sicurezza per organizzare operazioni congiunte tra tutte le forze di polizia e attuare severe misure contro il degrado».