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PESCARA. Da tempo i cittadini che vivono in via Alento a Pescara denunciano una situazione di degrado e mancanza di sicurezza.
Tra i problemi più evidenti ci sono la scarsa cura delle aiuole e degli spazi verdi, ormai in stato di abbandono.
Nel parco Miguel Di Santo, come racconta un residente, da alcune settimane vive stabilmente una donna che ha trasformato l’area in un rifugio di fortuna.
Non va meglio negli spazi verdi adiacenti alla ferrovia, dove – come segnala un altro abitante – ogni sera si registrano movimenti sospetti: persone che lasciano pacchi e materiali riconducibili ad attività di spaccio. Nonostante le ripetute segnalazioni alle autorità, nessun intervento concreto è stato finora messo in atto. Con l’arrivo dell’orario invernale e le ore di buio sempre più lunghe, i cittadini temono che la situazione possa solo peggiorare.
Un ulteriore nodo critico riguarda l’incrocio tra quattro strade e la pista ciclabile presente in zona.
La richiesta dei residenti è chiara: servono controlli, manutenzione e azioni rapide per restituire sicurezza e vivibilità a un quartiere che da troppo tempo si sente dimenticato.
(Foto di repertorio)
