Condividi:
PESCARA – Due operazioni distinte della Squadra Mobile di Pescara hanno portato, nei giorni scorsi, all’arresto di due uomini e al sequestro di un ingente quantitativo di droga in due quartieri cittadini da tempo sotto osservazione. Le indagini erano scattate dopo numerose segnalazioni dei residenti, preoccupati per un sospetto via vai di persone.

Il primo intervento è avvenuto nel quartiere San Giuseppe, dove gli agenti monitoravano da giorni un appartamento sospettato di essere una base di spaccio. Durante la perquisizione, i poliziotti hanno scoperto circa 1,2 chili di cocaina e mezzo chilo di eroina, già suddivisi in pacchetti sottovuoto da 50 e 100 grammi. Lo stupefacente era nascosto in uno zaino celato dietro una cassettiera, tra scatole di attrezzi. Il proprietario dell’abitazione, un 63enne incensurato, è stato arrestato e condotto in carcere su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il secondo arresto è avvenuto nel quartiere Villa del Fuoco, area già nota alle forze dell’ordine per episodi analoghi. Qui, gli investigatori hanno seguito i movimenti di un 46enne che, dopo essersi introdotto nel cortile di un complesso di edilizia popolare, ha prelevato una busta occultata in una cavità vicino alla recinzione. All’interno, gli agenti hanno rinvenuto oltre 800 grammi di eroina suddivisi in 20 confezioni. Anche per lui sono scattate le manette, con il trasferimento immediato nella casa circondariale di Pescara.

Le due operazioni si inseriscono in un più ampio piano di controllo del territorio, volto a contrastare le piazze di spaccio cittadine e restituire sicurezza ai quartieri segnalati dai cittadini.
Tutti gli articoli