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Nel corso del 2024, l’Ospedale di Pescara ha registrato più di duemila nascite e circa ottocento ricoveri in Terapia Intensiva Neonatale (TIN), accogliendo piccoli pazienti non solo dalla provincia, ma anche da tutto l’Abruzzo e da regioni limitrofe.
Il bilancio è stato illustrato dal Direttore Generale della Asl di Pescara, Vero Michitelli, durante il Congresso Nazionale della Società Italiana di Neonatologia (SIN), in corso fino a domani, 8 ottobre, al Pala Dean Martin di Montesilvano.
Michitelli ha ricordato che l’Ospedale di Pescara è l’unico presidio in Abruzzo e Molise dotato di un reparto di Chirurgia Pediatrica, elemento che rende la TIN il punto di riferimento regionale per i neonati affetti da patologie chirurgiche.
“Questo permette – ha sottolineato – di garantire cure altamente specialistiche in un contesto multidisciplinare, assicurando ai nostri piccoli pazienti un’assistenza continua e di elevata qualità.”
Il Direttore ha inoltre evidenziato la completezza del sistema pediatrico del presidio pescarese, che include una UOC di Pediatria con Terapia Subintensiva, una Terapia Intensiva Pediatrica – unica in Abruzzo – e un reparto di Oncoematologia Pediatrica. Un modello assistenziale integrato che assicura continuità di cura e alti standard di sicurezza, dal neonato al bambino con patologie complesse.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla prevenzione delle patologie respiratorie.
“Dal 1° ottobre – ha ricordato Michitelli – è attiva presso la Neonatologia di Pescara la profilassi contro il virus respiratorio sinciziale (VRS), principale causa di bronchiolite nei primi mesi di vita. La somministrazione di un anticorpo monoclonale a lunga durata d’azione offre una protezione efficace e rappresenta un importante vantaggio sia per la salute dei bambini sia per la sostenibilità del sistema sanitario.”
Al congresso è intervenuta anche la Dott.ssa Susanna Di Valerio, Direttrice della UOC di Neonatologia, Terapia Intensiva Neonatale e Nido della Asl di Pescara, nonché Presidente regionale della SIN Abruzzo, in qualità di relatrice e moderatrice.
“La nostra partecipazione – ha affermato Di Valerio – rappresenta un’occasione preziosa per condividere esperienze e buone pratiche, favorendo modelli di cura sempre più centrati sul neonato e sulla famiglia. In Abruzzo, e in particolare a Pescara, abbiamo costruito un percorso di eccellenza che unisce qualità clinica, umanizzazione e attenzione ai bisogni delle famiglie.”
Il bilancio è stato illustrato dal Direttore Generale della Asl di Pescara, Vero Michitelli, durante il Congresso Nazionale della Società Italiana di Neonatologia (SIN), in corso fino a domani, 8 ottobre, al Pala Dean Martin di Montesilvano.
Michitelli ha ricordato che l’Ospedale di Pescara è l’unico presidio in Abruzzo e Molise dotato di un reparto di Chirurgia Pediatrica, elemento che rende la TIN il punto di riferimento regionale per i neonati affetti da patologie chirurgiche.
“Questo permette – ha sottolineato – di garantire cure altamente specialistiche in un contesto multidisciplinare, assicurando ai nostri piccoli pazienti un’assistenza continua e di elevata qualità.”
Il Direttore ha inoltre evidenziato la completezza del sistema pediatrico del presidio pescarese, che include una UOC di Pediatria con Terapia Subintensiva, una Terapia Intensiva Pediatrica – unica in Abruzzo – e un reparto di Oncoematologia Pediatrica. Un modello assistenziale integrato che assicura continuità di cura e alti standard di sicurezza, dal neonato al bambino con patologie complesse.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla prevenzione delle patologie respiratorie.
“Dal 1° ottobre – ha ricordato Michitelli – è attiva presso la Neonatologia di Pescara la profilassi contro il virus respiratorio sinciziale (VRS), principale causa di bronchiolite nei primi mesi di vita. La somministrazione di un anticorpo monoclonale a lunga durata d’azione offre una protezione efficace e rappresenta un importante vantaggio sia per la salute dei bambini sia per la sostenibilità del sistema sanitario.”
Al congresso è intervenuta anche la Dott.ssa Susanna Di Valerio, Direttrice della UOC di Neonatologia, Terapia Intensiva Neonatale e Nido della Asl di Pescara, nonché Presidente regionale della SIN Abruzzo, in qualità di relatrice e moderatrice.
“La nostra partecipazione – ha affermato Di Valerio – rappresenta un’occasione preziosa per condividere esperienze e buone pratiche, favorendo modelli di cura sempre più centrati sul neonato e sulla famiglia. In Abruzzo, e in particolare a Pescara, abbiamo costruito un percorso di eccellenza che unisce qualità clinica, umanizzazione e attenzione ai bisogni delle famiglie.”