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PESCARA - «Sono dati stratosferici quelli del turismo registrati nella nostra città nei primi otto mesi dell’anno». Con queste parole il sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha commentato i dati (fonte Regione Abruzzo) relativi al periodo gennaio–agosto 2025, illustrandoli insieme all’assessore al Turismo Zaira Zamparelli e ad altri membri della giunta comunale.
Secondo i dati ufficiali, le presenze turistiche a Pescara hanno raggiunto quota 487.613, con un incremento di 87.754 presenze rispetto allo stesso periodo del 2024 (quando erano 399.859), pari a +22%.
Ancora più evidente la crescita rispetto al 2019, anno pre-pandemico, quando le presenze furono 192.457: oggi si registra un balzo del 153%.
Boom di turisti stranieri
Il dato più sorprendente riguarda i visitatori provenienti dall’estero: da gennaio ad agosto 2025 sono state 175.455 le presenze straniere, con un aumento del 37,47% rispetto al 2024 (127.642).
Già superato anche il totale dell’intero anno precedente, che si era fermato a 169.273.
I turisti italiani, nello stesso periodo, sono stati 312.158, con un incremento del 15%.
«Questi numeri ci dicono che stiamo lavorando bene – ha dichiarato Zamparelli – e che abbiamo imboccato la strada giusta. Ma dobbiamo continuare a migliorarci, dialogando sempre di più con commercianti, ristoratori e operatori del settore, per offrire un’accoglienza di livello e servizi sempre migliori».
Masci: «Pescara è una città turistica a tutti gli effetti»
Il sindaco ha sottolineato come la crescita delle presenze sia il risultato di un lavoro di squadra e di una visione chiara:
«Pescara è ormai riconosciuta come città turistica. Abbiamo costruito un’identità precisa, grazie a eventi di rilievo nazionale e internazionale. Chi arriva qui si trova bene, e questo ci riempie d’orgoglio».
Tra i principali mercati esteri figurano Germania, Polonia, Stati Uniti, Romania, Francia, Regno Unito, Belgio, Canada, Svizzera, Repubblica Ceca, Paesi Bassi e Lituania.
Masci ha anche voluto ringraziare l’aeroporto d’Abruzzo, che negli ultimi anni ha registrato una crescita senza precedenti:
«È passata molta acqua da quando veniva definito “aereomorto”. Oggi è un motore di sviluppo fondamentale per la città e l’intera regione».
Eventi e sport come leve di crescita
L’assessore agli Eventi Alfredo Cremonese ha ricordato il ruolo centrale delle manifestazioni:
«Pescara è più bella e accogliente. Abbiamo puntato sugli eventi culturali, sportivi e musicali, che portano migliaia di persone in città e generano un ritorno economico immediato. Ogni euro speso per la cultura e lo sport è un investimento sulla promozione del territorio».
Sulla stessa linea l’assessore allo Sport Patrizia Martelli, che ha evidenziato il successo del turismo sportivo:
«Negli ultimi sei anni abbiamo ospitato eventi nazionali, internazionali e mondiali. A maggio, ad esempio, si sono svolti gli Europei Master di Beach Volley con 1.500 presenze. E presto arriveranno nuove competizioni di karate e judo a livello internazionale, senza dimenticare la nostra candidatura ai Mondiali di basket per sordi».
Un futuro di crescita e accoglienza
«Pescara è già bellissima – ha concluso Zamparelli – ma vogliamo renderla ancora più affascinante e accogliente, continuando a collaborare con la Regione per aumentare i collegamenti aerei e le opportunità di sviluppo turistico».