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Una strada già segnalata più volte come pericolosa si è trasformata, ancora una volta, in un luogo di morte. Ieri sera, poco prima delle 20, a Piano d’Orta, frazione di Bolognano, due motociclette si sono scontrate frontalmente lungo il curvone che immette verso il centro abitato.
L’impatto, violentissimo, non ha lasciato scampo a un uomo di 37 anni, residente a Civitaquana ma originario della Romania, che ha perso la vita sul colpo. L’altro centauro, un carabiniere 51enne di Popoli, è stato soccorso e trasportato all’ospedale cittadino: le sue condizioni sono serie, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Le prime ricostruzioni parlano di una curva tagliata in maniera azzardata, ma gli inquirenti non escludono ulteriori elementi che verranno chiariti dai rilievi effettuati dai carabinieri e dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto insieme alle ambulanze della Croce Rossa e della Misericordia.
A rendere più drammatica la vicenda è il fatto che proprio pochi giorni fa il Comune aveva lanciato un nuovo allarme. Il sindaco Agapito Grossi e il vice Luca Trovarelli hanno ricordato di aver scritto al prefetto denunciando la pericolosità della zona, dove la strada in pendenza induce auto e moto a velocità elevate. La mancanza di pattuglie fisse della polizia municipale e di personale della Stradale rende inoltre impossibile un controllo costante.
La strada è rimasta chiusa fino a tarda notte. Il traffico della Statale è stato deviato su Torre de’ Passeri. Intanto, nel paese, cresce la rabbia dei residenti: quel tratto, conosciuto non solo per i ripetuti incidenti ma anche per leggende popolari legate a storie di defunti, sembra destinato a rinnovare il suo sinistro legame con la tragedia.
