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Si è spento all’età di 64 anni, presso l’ospedale di Chieti, Mario Mazzocca, ex assessore regionale e figura di rilievo della vita amministrativa abruzzese. Architetto di professione, aveva guidato il Comune di Caramanico Terme come sindaco per un decennio, dal 2004 al 2014, lasciando un segno profondo nella gestione del territorio.
A partire dal 2014 aveva ricoperto il ruolo di assessore regionale all’Ambiente e alla Protezione civile nella giunta di centrosinistra presieduta da Luciano D’Alfonso, proseguendo poi la sua esperienza istituzionale come sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo. Nel 2018 era stato nominato sovrintendente dell’Ufficio speciale per la ricostruzione post sisma, incarico attraverso il quale aveva continuato a impegnarsi per la rinascita delle aree colpite dal terremoto. Nel 2020 aveva dato alle stampe il volume I quaderni della sostenibilità, in cui raccontava il proprio percorso amministrativo unendolo a riflessioni sui temi ambientali e dello sviluppo responsabile.
Numerosi i messaggi di cordoglio dal mondo politico. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha ricordato Mazzocca come un amministratore di grande esperienza, capace di servire le comunità con dedizione, passione e competenza, sottolineando come la sua scomparsa rappresenti una perdita significativa per l’intera regione.
Parole di stima anche dal presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, che ha evidenziato il rispetto istituzionale e la passione civile dimostrati da Mazzocca, nonostante le diverse appartenenze politiche, esprimendo vicinanza alla famiglia e alla comunità di Caramanico Terme.
Profondamente colpito anche il vicepresidente del Consiglio regionale, Antonio Blasioli, che ha ricordato la sua umanità, la forza d’animo e l’onestà, descrivendolo come un uomo capace di trasformare ogni confronto in occasione di dialogo e crescita, lasciando un’impronta duratura nella storia e nella vita pubblica dell’Abruzzo.
A partire dal 2014 aveva ricoperto il ruolo di assessore regionale all’Ambiente e alla Protezione civile nella giunta di centrosinistra presieduta da Luciano D’Alfonso, proseguendo poi la sua esperienza istituzionale come sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo. Nel 2018 era stato nominato sovrintendente dell’Ufficio speciale per la ricostruzione post sisma, incarico attraverso il quale aveva continuato a impegnarsi per la rinascita delle aree colpite dal terremoto. Nel 2020 aveva dato alle stampe il volume I quaderni della sostenibilità, in cui raccontava il proprio percorso amministrativo unendolo a riflessioni sui temi ambientali e dello sviluppo responsabile.
Numerosi i messaggi di cordoglio dal mondo politico. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha ricordato Mazzocca come un amministratore di grande esperienza, capace di servire le comunità con dedizione, passione e competenza, sottolineando come la sua scomparsa rappresenti una perdita significativa per l’intera regione.
Parole di stima anche dal presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, che ha evidenziato il rispetto istituzionale e la passione civile dimostrati da Mazzocca, nonostante le diverse appartenenze politiche, esprimendo vicinanza alla famiglia e alla comunità di Caramanico Terme.
Profondamente colpito anche il vicepresidente del Consiglio regionale, Antonio Blasioli, che ha ricordato la sua umanità, la forza d’animo e l’onestà, descrivendolo come un uomo capace di trasformare ogni confronto in occasione di dialogo e crescita, lasciando un’impronta duratura nella storia e nella vita pubblica dell’Abruzzo.