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È stato sottoscritto oggi, presso la Prefettura di Pescara, il Protocollo d’Intesa relativo al Progetto “Controllo di Vicinato”. A firmare l’accordo il Prefetto Flavio Ferdani e i Sindaci dei Comuni di Bussi sul Tirino, Civitella Casanova, Cugnoli, Tocco da Casauria e Torre de’ Passeri. All’incontro erano presenti anche i vertici delle Forze dell’Ordine.
Il protocollo rappresenta un’intesa tra la Prefettura e i Comuni della provincia di Pescara nell’ambito delle attività di prevenzione generale e controllo del territorio. L’obiettivo è favorire la collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine nella lotta alla criminalità, promuovendo al contempo un maggiore senso di sicurezza e coesione sociale.
Come specificato nel documento, il progetto “Controllo di Vicinato” non prevede forme di autotutela da parte dei cittadini, ma si basa su un sistema strutturato di segnalazioni, volto a prevenire episodi di criminalità e situazioni di degrado urbano, in collaborazione con le Autorità competenti. Il Protocollo e il relativo vademecum operativo definiscono le modalità attraverso le quali i residenti possono contribuire attivamente e in modo organizzato al rafforzamento delle attività istituzionali delle Forze di Polizia.
Nel suo intervento, il Prefetto Ferdani ha espresso apprezzamento per la sinergia tra Amministrazione statale, Sindaci e società civile, sottolineando l’importanza della sicurezza integrata e partecipata. Ha inoltre evidenziato come i cinque accordi firmati oggi si aggiungano ai 22 già sottoscritti nei mesi scorsi, portando a 27 il numero complessivo dei Comuni aderenti al progetto nella provincia di Pescara. L’auspicio, ha concluso il Prefetto, è che sempre più amministrazioni comunali scelgano di aderire all’iniziativa, contribuendo così a rendere omogeneo e diffuso il modello operativo su tutto il territorio provinciale.
Il protocollo rappresenta un’intesa tra la Prefettura e i Comuni della provincia di Pescara nell’ambito delle attività di prevenzione generale e controllo del territorio. L’obiettivo è favorire la collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine nella lotta alla criminalità, promuovendo al contempo un maggiore senso di sicurezza e coesione sociale.
Come specificato nel documento, il progetto “Controllo di Vicinato” non prevede forme di autotutela da parte dei cittadini, ma si basa su un sistema strutturato di segnalazioni, volto a prevenire episodi di criminalità e situazioni di degrado urbano, in collaborazione con le Autorità competenti. Il Protocollo e il relativo vademecum operativo definiscono le modalità attraverso le quali i residenti possono contribuire attivamente e in modo organizzato al rafforzamento delle attività istituzionali delle Forze di Polizia.
Nel suo intervento, il Prefetto Ferdani ha espresso apprezzamento per la sinergia tra Amministrazione statale, Sindaci e società civile, sottolineando l’importanza della sicurezza integrata e partecipata. Ha inoltre evidenziato come i cinque accordi firmati oggi si aggiungano ai 22 già sottoscritti nei mesi scorsi, portando a 27 il numero complessivo dei Comuni aderenti al progetto nella provincia di Pescara. L’auspicio, ha concluso il Prefetto, è che sempre più amministrazioni comunali scelgano di aderire all’iniziativa, contribuendo così a rendere omogeneo e diffuso il modello operativo su tutto il territorio provinciale.