Condividi:
È stata inaugurata ieri la nuova sede del Servizio di Continuità Assistenziale — comunemente conosciuto come Guardia Medica — a Santa Teresa di Spoltore, in via Lago di Garda n. 2.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Chiara Trulli e il consigliere delegato alla sanità Marzia Damiani. In un ruolo inconsueto ma simbolico, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il direttore sanitario aziendale Rossano Di Luzio hanno retto il nastro.

La nuova sede si trova al primo piano di un edificio polifunzionale ben noto alla cittadinanza, poiché ospita anche gli sportelli di Poste Italiane, attualmente non operativi a causa di un tentativo di furto avvenuto lo scorso aprile.

«Uno spazio più che adeguato», ha commentato il presidente Sospiri durante la visita alla struttura, che comprende un ufficio, un ambulatorio, servizi igienici per l’utenza e una camera con bagno riservata al medico di turno.

All’inaugurazione hanno partecipato anche gli assessori comunali Stefano Burrani, Francesca Sborgia e Nada Di Giandomenico.

Il trasferimento della Guardia Medica dalla sede precedente di Caprara (ex scuola materna) rientra nel più ampio progetto di riorganizzazione dei servizi sanitari territoriali. «Siamo certi che l’apertura di questa sede a Santa Teresa sarà ben accolta dai cittadini», ha dichiarato il sindaco Trulli. L’attuale sistemazione è provvisoria, in attesa del completamento dei lavori nella sede storica di via del Convento, dove sorgerà una nuova Casa di Comunità.

«La presenza della Guardia Medica è fondamentale durante la notte e nei giorni festivi», ha sottolineato il consigliere Damiani, «per rispondere ai bisogni dei cittadini e ridurre l’afflusso al pronto soccorso di Pescara».

Il direttore sanitario Di Luzio ha evidenziato l’attenzione alla sicurezza degli operatori: «La struttura è stata ristrutturata e dotata di sistemi di allarme collegati direttamente con le forze dell’ordine. La inauguriamo ufficialmente oggi per valorizzare un servizio già attivo da alcune settimane e per sottolineare il lavoro di adeguamento delle sedi di continuità assistenziale della ASL di Pescara».

Intanto, nel capoluogo proseguono i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità, una delle nuove infrastrutture previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Sarà un punto di riferimento per le cure territoriali, con un’équipe multidisciplinare composta da medici di medicina generale, pediatri, specialisti, infermieri di comunità e assistenti sociali.

Tutti gli articoli