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PESCARA – All’Adriatico “Giovanni Cornacchia” arriva la prima vittoria del Pescara in campionato, e lo fa in grande stile: 4-0 all’Empoli. La squadra di Vivarini regala ai propri tifosi una serata memorabile, sfoderando una prestazione di carattere e qualità.
Il tecnico cambia due pedine rispetto al match con il Venezia: dentro Valzania per Sgarbi e Capellini al posto di Corbo. Dall’altra parte, i toscani si affidano a Shpendi e al giovane Popov, talento ucraino classe 2006 che aveva già impressionato con quattro gol nelle prime tre gare.
Dopo un primo tempo equilibrato, lo show biancazzurro si accende nella ripresa. Al 24’ Oliveri rompe l’equilibrio con una prodezza balistica dal limite: destro secco sotto la traversa che lascia immobile Fulignati. Passano pochi minuti e lo stesso Oliveri firma la doppietta, convalidata dopo il check del Var.
Il Pescara gioca sulle ali dell’entusiasmo e al 36’ cala il tris: Dagasso conduce il contropiede e serve Meazzi, che fredda il portiere avversario con un tiro preciso dall’altezza del dischetto. Nel recupero arriva anche il poker: Di Nardo accelera, Merola riceve e con il mancino piazza il 4-0 che fa esplodere lo stadio.
Una vittoria netta, meritata, che potrebbe segnare la svolta della stagione.
Tabellino
PESCARA (3-4-2-1) – Desplanches; Capellini, Brosco, Pellacani; Oliveri, Corazza; Dagasso, Squizzato; Olzer, Valzania; Tsadjout.
A disp.: Saio, Corbo, Giannini, Letizia, Brandes, Berardi, Graziani, Meazzi, Cangiano, Merola, Sgarbi, Di Nardo.
All.: Vivarini
EMPOLI (3-4-2-1) – Fulignati; Curto, Lovato, Ebuehi; Elia, Carboni; Ghion, Ignacchiti; Ceesay, Shpendi; Popov.
A disp.: Perisan, Gasparini, Guarino, Tosto, Belardinelli, Obaretin, Indragoli, Yepes, Moruzzi, Saporiti, Konate, Ilie.
All.: Pagliuca
Marcatori: 24’ st e 28’ st Oliveri, 36’ st Meazzi, 47’ st Merola
Recupero: 2’ pt, 3’ st
Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi). Assistenti: Pressato (Latina), Pascarella (Nocera Inferiore). Quarto uomo: Luongo (Napoli). Var: Baroni (Firenze). Avar: Prenna (Molfetta).
Il tecnico cambia due pedine rispetto al match con il Venezia: dentro Valzania per Sgarbi e Capellini al posto di Corbo. Dall’altra parte, i toscani si affidano a Shpendi e al giovane Popov, talento ucraino classe 2006 che aveva già impressionato con quattro gol nelle prime tre gare.
Dopo un primo tempo equilibrato, lo show biancazzurro si accende nella ripresa. Al 24’ Oliveri rompe l’equilibrio con una prodezza balistica dal limite: destro secco sotto la traversa che lascia immobile Fulignati. Passano pochi minuti e lo stesso Oliveri firma la doppietta, convalidata dopo il check del Var.
Il Pescara gioca sulle ali dell’entusiasmo e al 36’ cala il tris: Dagasso conduce il contropiede e serve Meazzi, che fredda il portiere avversario con un tiro preciso dall’altezza del dischetto. Nel recupero arriva anche il poker: Di Nardo accelera, Merola riceve e con il mancino piazza il 4-0 che fa esplodere lo stadio.
Una vittoria netta, meritata, che potrebbe segnare la svolta della stagione.
Tabellino
PESCARA (3-4-2-1) – Desplanches; Capellini, Brosco, Pellacani; Oliveri, Corazza; Dagasso, Squizzato; Olzer, Valzania; Tsadjout.
A disp.: Saio, Corbo, Giannini, Letizia, Brandes, Berardi, Graziani, Meazzi, Cangiano, Merola, Sgarbi, Di Nardo.
All.: Vivarini
EMPOLI (3-4-2-1) – Fulignati; Curto, Lovato, Ebuehi; Elia, Carboni; Ghion, Ignacchiti; Ceesay, Shpendi; Popov.
A disp.: Perisan, Gasparini, Guarino, Tosto, Belardinelli, Obaretin, Indragoli, Yepes, Moruzzi, Saporiti, Konate, Ilie.
All.: Pagliuca
Marcatori: 24’ st e 28’ st Oliveri, 36’ st Meazzi, 47’ st Merola
Recupero: 2’ pt, 3’ st
Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi). Assistenti: Pressato (Latina), Pascarella (Nocera Inferiore). Quarto uomo: Luongo (Napoli). Var: Baroni (Firenze). Avar: Prenna (Molfetta).
