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NOCCIANO. Erano rinchiusi in un casolare fatiscente, costretti a vivere tra escrementi e segatura intrisa di urina. Quindici cani di piccola taglia sono stati messi in salvo a Nocciano dai Carabinieri Forestali di Alanno, con il supporto del Servizio di sanità animale della Asl di Pescara, dopo una segnalazione giunta alla centrale operativa dei militari dell’Arma di Penne.

Il proprietario, un allevatore, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Pescara con l’accusa di abbandono di animali: per lui la legge prevede l’arresto fino a un anno o una multa da 5.000 a 10.000 euro.

Le condizioni degli animali sono state giudicate gravi e incompatibili con la loro natura. Nel corso del sopralluogo è stato inoltre rinvenuto un cane di razza chihuahua, deceduto da alcuni giorni.

Sono in corso accertamenti da parte della Asl per chiarire le cause della morte: qualora fosse confermata una responsabilità diretta dell’allevatore, la sua posizione si aggraverebbe con l’ulteriore contestazione del reato di uccisione di animali.
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