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La 25ª assemblea del Forum delle città dell’Adriatico e dello Ionio, ospitata a Pescara e guidata dal consigliere comunale Luigi Albore Mascia, ha offerto l’occasione per ribadire una priorità strategica: riattivare i collegamenti con la Croazia, sia aerei sia marittimi. La società Saga ha già dato disponibilità per l’apertura di un volo diretto, mentre la ripresa dei collegamenti via mare dipenderà dalla conclusione dei lavori al porto.
La giornata si è articolata in due momenti: i lavori assembleari interni e il convegno istituzionale dal titolo “Lo sviluppo dell’area Adriatico-Ionica tra sostenibilità, blue economy e cultura”, con sindaci, accademici e rappresentanti istituzionali. Tre i pilastri del confronto: sostenibilità, economia del mare e cultura, ambiti in cui costruire sinergie e progetti comuni.
Il sindaco Carlo Masci ha sottolineato come Pescara si stia affermando come centro di dialogo internazionale:
“I problemi che affrontano le nostre città sono simili: ambiente, crescita e inclusione. Solo con strategie condivise possiamo garantire un futuro sostenibile alle nostre comunità”.
Il consigliere Mascia ha rimarcato l’importanza della cooperazione con Albania e Croazia:
“Il volo Pescara–Tirana è un modello di successo. Lavoriamo per replicarlo con la Croazia, insieme al sindaco di Spalato”.
Non meno significativo il messaggio inviato dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha lodato l’impegno di Pescara e ribadito la centralità della regione adriatico-ionica nelle strategie del Mediterraneo allargato. Tajani ha richiamato i progetti di integrazione dei Balcani nell’Unione Europea e la funzione chiave dei porti adriatici nel futuro corridoio economico Imec, la cosiddetta “nuova via del cotone” che collegherà India ed Europa.
“Il governo – ha assicurato – è al fianco delle amministrazioni locali per rafforzare la cooperazione e sfruttare al massimo le potenzialità dei nostri territori”.
La giornata si è articolata in due momenti: i lavori assembleari interni e il convegno istituzionale dal titolo “Lo sviluppo dell’area Adriatico-Ionica tra sostenibilità, blue economy e cultura”, con sindaci, accademici e rappresentanti istituzionali. Tre i pilastri del confronto: sostenibilità, economia del mare e cultura, ambiti in cui costruire sinergie e progetti comuni.
Il sindaco Carlo Masci ha sottolineato come Pescara si stia affermando come centro di dialogo internazionale:
“I problemi che affrontano le nostre città sono simili: ambiente, crescita e inclusione. Solo con strategie condivise possiamo garantire un futuro sostenibile alle nostre comunità”.
Il consigliere Mascia ha rimarcato l’importanza della cooperazione con Albania e Croazia:
“Il volo Pescara–Tirana è un modello di successo. Lavoriamo per replicarlo con la Croazia, insieme al sindaco di Spalato”.
Non meno significativo il messaggio inviato dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha lodato l’impegno di Pescara e ribadito la centralità della regione adriatico-ionica nelle strategie del Mediterraneo allargato. Tajani ha richiamato i progetti di integrazione dei Balcani nell’Unione Europea e la funzione chiave dei porti adriatici nel futuro corridoio economico Imec, la cosiddetta “nuova via del cotone” che collegherà India ed Europa.
“Il governo – ha assicurato – è al fianco delle amministrazioni locali per rafforzare la cooperazione e sfruttare al massimo le potenzialità dei nostri territori”.