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Pescara e l’intera regione piangono la scomparsa di Giuseppe Adolfo De Cecco, conosciuto da tutti come “don Beppe”. Figura carismatica e punto di riferimento per l’imprenditoria abruzzese, ha guidato per decenni il Molino e Pastificio De Cecco, contribuendo a trasformare il marchio in una realtà internazionale e al tempo stesso profondamente legata alle proprie radici.

Per rendere omaggio alla sua memoria, l’azienda ha annunciato la sospensione di ogni attività per due giorni, sottolineando come la sua vita fosse indissolubilmente legata al lavoro, ai valori familiari e alla comunità.

La sua passione non si è fermata al mondo dell’impresa: da presidente del Pescara Calcio, ha vissuto momenti indimenticabili insieme alla città, tra cui la storica promozione in Serie A nella stagione 2011-2012. La società biancazzurra e i tifosi lo ricordano oggi come un uomo che ha saputo unire competenza, cuore e visione.

Il suo nome resta inciso nella storia abruzzese, non solo come imprenditore di successo, ma come personalità capace di lasciare un segno autentico nella vita sportiva e culturale del territorio.

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