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PESCARA — Ha scelto di farsi riconoscere da solo il giovane che, sabato sera intorno alle 22, ha seminato il panico in corso Manthonè sparando alcuni colpi a salve dalla sella di uno scooter T-Max chiaro. Prima di passare all’azione, infatti, aveva pubblicato un video sul proprio profilo Instagram, nel quale insultava e minacciava alcuni buttafuori contro cui, a suo dire, nutriva rancore per aver allontanato delle ragazze da un locale.

Nel filmato, il giovane — a torso nudo, con una collana dorata e vari tatuaggi in mostra — accusava gli addetti alla sicurezza di aver usato modi troppo bruschi nei confronti di alcune donne, sostenendo che per «pochi spiccioli» non avrebbero dovuto «alzare le mani». Il video è diventato ben presto un elemento chiave che ha permesso agli investigatori di identificarlo.

L’episodio ha destato forte preoccupazione tra residenti e frequentatori della zona della movida. Le indagini proseguono per chiarire la dinamica e valutare eventuali responsabilità penali.

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