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Dopo la positiva gestione del Maestro Angelo Valori, che ha guidato l’Ente in una fase delicata, la presidenza passa a Stefano Cardelli (foto), professionista di lunga esperienza nel settore degli eventi pescaresi e abruzzesi.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione vede Giampiero Di Biase nel ruolo di vicepresidente, affiancato dai consiglieri Domenico Salerno, Maurizio Meterangelo, Sandra Marini, Stefania Di Blasio e Mirko Frattarelli. Confermati i revisori Barbara Grugnale e Cinzia De Santis.

Il CdA è già operativo e pronto a raccogliere le nuove sfide, con l’obiettivo di rafforzare l’offerta culturale e artistica della città, ponendosi come punto di riferimento per la valorizzazione degli eventi pescaresi.

Il sindaco Carlo Masci ha voluto ringraziare Valori “per la disponibilità e la professionalità con cui ha guidato l’Ente in un momento particolare” e ha rivolto “un sincero in bocca al lupo al neopresidente Cardelli e a tutto il Consiglio, certo che sapranno portare avanti un lavoro di qualità nell’interesse della città e dei cittadini”.

Anche l’ex amministratore unico Angelo Valori ha salutato con favore il nuovo assetto: “L’Ente ha davanti a sé grandi possibilità per proseguire una tradizione culturale e artistica che rappresenta una ricchezza per Pescara e per l’Abruzzo”.

Entusiasta ed emozionato, il neopresidente Stefano Cardelli ha sottolineato come questo incarico rappresenti “la realizzazione di un sogno”:
“Da oltre trent’anni organizzo eventi a Pescara e in Abruzzo, avendo ricoperto ruoli di direzione artistica e consulenza in numerose realtà. Ringrazio l’assemblea dei soci, il sindaco Masci, i nuovi consiglieri e il Maestro Valori per l’ottimo lavoro svolto. L’obiettivo è consolidare il ruolo dell’Ente come collettore di tutte le manifestazioni pescaresi e valorizzare appuntamenti di rilievo internazionale come il Pescara Jazz e Funambolika. Il CdA è formato da professionisti di grande esperienza e questo ci consentirà di affrontare le difficoltà con fiducia e determinazione. Sono convinto che potremo fare grandi cose”.
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